lunedì 22 agosto 2011

Alberoni docet (solo per oggi)

Quando il lunedì compro il Corriere di solito leggo la rubrica di Alberoni 'Pubblico&Privato'. Mi diverto con i suoi articoli perchè sono sempre di un qualunquismo sconcertante (per non parlare dei titoli). 
E voi allora vi chiederete: ma che te li leggi a fare se ti fanno schifo? 
In realtà quando ero più giovane e con meno esperienza cognitiva mi sembravano articoli sorprendenti, pieni di tanta verità; poi, con il tempo, ho cambiato idea ma non ho perso l'abitudine di leggerli. Forse spero sempre di trovare, in quel  mare di ovvietà da psicoterepia spicciola, qualche perla di saggezza.
Comunque oggi ho letto qualcosa di interessante sul fascino che qui vi riporto:

"Il fascino appare quando la persona sprigiona qualcosa che accende la fantasia. Ma deve essere la persona in se stessa, per quanto è realmente. Il fascino non può essere prodotto dalla finzione, dall'artificio, dalla recita. Nasce solo quando ciò che la persona dice e fa corrisponde al suo interno essere, alla sua verità. [...] Il fascino è una figura della verità."

Hai capito Mr. Alberons che grande verità ci ha regalato di prima mattina?



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